Torino – Pagina 3 – Rosita Ferrato, giornalista, scrittrice, fotografa
Un “bosco finto” nella piazza più grande d'Europa, delle sedie a sdraio nella piazza più bella del mondo, gente che corre sopra dei tapis roulant nella piazza del castello più affollata della metropoli. Nei fine settimana, nei giorni feriali, perfino in orari lavorativi, sempre e sempre più. Più frequenti e più stupide: queste sono le manifestazioni che Torino offre ai suoi cittadini? Un popolo di immaturi cresciuti ed evanescenti che
13 Aprile 2011 - "I giovani tunisini vivevano già da molti anni nel dopo Ben Alì" così Pietro Marcenaro (PD), Presidente della Commissione Diritti Umani del Senato commenta la situazione in Tunisia, in occasione dell'incontro "Quale stato: Mediterraneo in fiamme fra profughi e rifugiati: quali responsabilità etiche, quali istituzionali", organizzato venerdì scorso 8 aprile da Roberto Tricarico, assessore alla Casa per il Comune di
2011 Un ringraziamento ad Ernesto Olivero: per avergli offerto "questa breve pausa in giornate in cui non faccio che correre e in cui anche domani dovro' continuare a correre". Sabato 19, nel pomeriggio, per le celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, Giorgio Napolitano ha fatto visita all'Arsenale della Pace ed è stato accolto in una sala gremita da giovani, famiglie, nonni e nipoti, con queste parole: "Caro
ISTANBUL - Il nord Africa brucia, l'Albania è instabile, e l'Italia?... non sta messa molto bene neanche lei. Ma non è di questo che vi voglio parlare. Proprio perché è un periodo difficile per tutti, vi racconto di un sogno, di un luogo onirico e immaginifico. Una visione che dedico soprattutto a chi, come me, ama la Turchia e la nostra città ancora di più. Allora, immaginiamo per un istante una Torino diversa e facciamo un gioco
La Torino natalizia è caotica, rumorosa e in questo momento molto on the move (nel senso che è giustamente impegnata in opere di abbellimento, che però la paralizzano). Tornando da una città tranquilla e viva come Vienna diventa inevitabile essere carogne e fare dei confronti. Piazza San Carlo per esempio: quest’anno è bellissima, ben illuminata, con un’atmosfera natalizia incantevole. Ma c’è un però, e leggendo ve lo svelo. Tutte
Non si fa in tempo a godere della pedonalizzazione di una via, che subito ce ne si pente. Via Lagrange: bella, elegante, chic, si diceva. Non la solita strada dello struscio: negozi di classe, turisti, gente di un certo livello. Eppoi le sorprese. Alcune arrivano poco a poco, si palesano lentamente ma inesorabilmente, come i suonatori ambulanti e i mendicanti, tanto che dopo un anno la via ne è piena. C’è il suonatore di tromba, che
Idee grandi e piccole... Per rendere migliore la città, il proprio mondo, il proprio habitat. Possono essere dettagli per rendere più vivibile un quartiere, per risparmiare e/o introdurre la qualità in luogo, per vedere le proprie vie preferite più verdi o meglio illuminate. Possono essere tante cose… Questa è la piccola storia di un dettaglio, appunto. Uno spunto, un’idea, incontrata durante un viaggio. Un sacchetto per le
Gennaio 2009 - La casa non è più un diritto. Tricarico (comune Torino): "L'accesso all'abitazione è diventato impossibile". E chi ha un mutuo di 30-40 anni rischia di "trovarsi senza soldi e senza casa". TORINO - Una società cambiata, impoverita dalla crisi, con l'allargamento delle fasce deboli e con un'immigrazione non solo interna, ma dall’Europa e da paesi più lontani. In questo contesto, la richiesta di soluzioni abitative si è
Gennaio 2009 - Ravello (An): "Penalizzate le famiglie". Sotto accusa le residenze sociali. Magnano: "La famiglia tradizionale, su cui è costruita la politica abitativa degli ultimi 60 anni, non è più rappresentativa". TORINO - Il piano casa varato dal comune di Torino non piace all'opposizione. Secondo il consigliere di An Ravello: "È una ridicola ideologia terzomondista a scapito delle famiglie torinesi alle prese con il calo dei
Gennaio 2009 - Le novità del Piano casa: 1000 nuove abitazioni, due alberghi sociali e 500 posti per l’emergenza abitativa di stranieri e non entro il 2010. Acquisti per circa 62 milioni. Esperimenti di mix sociale e aiuti a persone sole, famiglie e giovani. TORINO - Una società che cambia, impoverita, e dove la famiglia tradizionale è a rischio di “estinzione”. Il nuovo Piano Casa 2009-2010, approvato a fine anno (ma non senza
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