Torino – Pagina 2 – Rosita Ferrato, giornalista, scrittrice, fotografa
...e su me stessa.
Alfredo Centofanti e la sua opera
Al MAO di Torino
La mia casa per Open House
Dalla mia finestra era facile vederla: una bellezza passata con ancora qualche traccia dell'antico splendore
Qualche anno fa ho notato una foto in una galleria e me ne sono innamorata...
[dropcaps type=""]L[/dropcaps]a Belle Epoque:  periodo straordinario a cavallo fra '800 e '900. Periodo di pace: grande fermento, grandi innovazioni. Tecnologia, esposizioni universali, aumento dell'istruzione, espansione delle città, enormi progressi nel campo tecnico scientifico, ferrovie e navigazione a vapore, i primi aeroplani, la rivoluzione industriale, tramway nelle città... è questa l'Italia dove Giorgio
Nasce il Caffè dei Giornalisti: luogo di incontro, prima di tutto virtuale, ponte fra diverse realtà legate all'informazione e modi di interpretare il giornalismo. Come a Parigi esiste una “casa dei giornalisti” (la Maison des Journalistes), mi sono detta, perchè a Torino, crocevia di culture e città ricca di idee, non potrebbe esistere un “caffè dei giornalisti”? Il caffè è un posto dove incontrarsi, ritrovarsi e stare insieme,
26 marzo 2012 - É generoso Ennio Morricone: tre bis ogni sera, e dei suoi brani più amati. Educato e quasi composto il pubblico sabaudo, che lo applaude, lo ama e che appena finito il concerto si alza e se ne va, come spesso succede nei nostri teatri. È comunque quasi un miracolo che a Torino la gente si alzi in piedi ad ogni bis, che gridi Bravo, seppur con contegnosa moderazione, che esca fischiettando arie di film all'uscita dallo
14 marzo 2012 - Per un giornalista assistere ad una mostra dedicata all'informazione è impressionante, lo riempie di quesiti, lo costringe a pensare all'importanza del suo lavoro. Per tutti gli altri visitatori vince la fascinazione, ma le domande sono le stesse. E' ciò che si respira a "Press Play", una mostra che esplora il mondo dell'informazione attraverso l'arte, allestimento suggestivo e imponente a cura di Irene Calderoni,
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